Dal Rebirthing alla Nuova Medicina, una
bomba di pace! Puntata 1
Oltre 30 anni fa, quando iniziai il mio Percorso di Crescita Personale, conobbi il Rebirthing, altrimenti conosciuto come Respirazione Consapevole.
La cosa mi cambiò la vita non poco, forse è più giusto dire che me l’ha sconvolta completamente, in meglio ovviamente, ma come ben sai gli sconvolgimenti (anche in meglio) mettono in moto un sacco di resistenze ed opposizioni ad accettare il cambiamento, perché la paura del nuovo che non si conosce è sempre in agguato, oltre al fatto di pensare profondamente di non “meritare” questa grazia di Dio.
La cosa che mi ha fatto innamorare poi del respiro nel Rebirthing è che era “talmente semplice” che funzionava!
Bastava mettersi giù a respirare per un’ora e “magia”, molte delle problematiche esistenziali si dissolvevano, lasciando una pace interiore sempre più grande, che si espandeva a macchia d’olio nel corso del tempo.
Una cosa che ancora oggi sconvolge le persone che partecipano al Percorso di Crescita Personale o alla Formazione Professionale è proprio la semplicità del lavoro con il respiro.
Molte persone arrivano alla Scuola di Respiro e, tratte in inganno dalla parola “scuola”, pensano che debbano studiare e che debbano capire il respiro, e anche loro rimangono sconvolte invece dalla semplicità della cosa.
Ad alcuni ciò non piace, perché le cose devono essere complicate e si devono usare paroloni altisonanti, altrimenti sembra che siano sciocchezze.
Ma il respiro non puoi “capirlo”, devi “comprenderlo”, devi farne l’esperienza, in prima persona, ed è talmente semplice che funziona (se togli di mezzo la testa, quel tanto che basta, per far fare alla natura – o a Dio, se vuoi – il suo splendido lavoro).
Nel 1999, tra i tanti libri che c’earno in giro, mi attrasse un libro in particolare:
La medicina sottospra. E se Hamer avesse ragione? di Giorgio Mambretti e Jean Seraphin
Quel libro mi aprì delle nuove porte nella comprensione di come funziona la natura, facendomi iniziare a comprendere che quelle che noi chiamiamo “malattie” in realtà sono dei programmi sensati della natura, e la natura come al solito fa le cose semplici, che sono il frutto di milioni di anni di evoluzione, milioni di anni di lavoro per rendere le cose “SEMPLICI“!
Quindi iniziai a cercare dove si facessero i corsi di Nuova Medicina, poiché visto che la semplicità del respiro mi aveva sconvolto la vita, la semplicità della Nuova Medicina mi sembrava molto correlata a quello che stavo sperimentando nella mia vita.
Incontrai così Marco Pfister, che era colui che aveva tradotto tutti i libri del Dr. Hamer in Italia e che teneva anche i corsi per coloro che volevano conoscere questo stupendo meccanismo che è il corpo umano.
Questi alcuni dei libri tradotti da Marco:
Quello che posso dire di Marco Pfister a distanza di molti anni è che ha sempre avuto una dedizione ed un riguardo (nonostante le svariate vicende successe), rispetto al Dr. Hamer, veramente ineguagliabili.
Per farla breve, iniziai nel 2001 il mio percorso nella conoscenza della Nuova Medicina del Dr. Hamer.
Dire che fu una rivoluzione è dire poco, in effetti cominciai a comprendere come funziona la natura per il nostro corpo umano e la nostra mente, e quanto sia geniale la natura per proteggerci e salvaguardarci sia personalmente che per tutta la specie, qualunque essa sia.
Il più grosso errore degli uomini è stato quello di affidarsi alla religione, di qualsiasi genere essa sia, e di combattere il “MALE” con il “BENE”!
Già, perché non comprendendo come funziona la natura, ci siamo lasciati imbambolare per secoli dalle religioni, se stai male è stato Dio oppure il diavolo e tu sei lì mezzo come una povera vittima che non può fare nulla.
Invece il funzionamento, per dirla molto semplicemente, è completamente differente.
Faccio un esempio:
In questo momento ti accorgi di avere un leone dietro di te, cosa accade?
Grande paura (DHS-shock iniziale, prima fase) che scatena tutto il necessario per salvarti la pelle, per combattere o scappare il più velocemente possibile per non diventare la cena del leone, giusto?
E tutto questo può durare un tot di minuti o di ore.
In questa fase tu non hai dolori, malesseri, sei iperattivo, non hai sonno, non hai fame etc.., passa tutto in secondo piano (il superfluo che non serve a salvarti la pelle).
Nel momento in cui sei riuscito a scappare oppure ad uccidere il leone (oppure ad essere mangiato dal leone, beh oh anche questa è una delle possibilità), inizia la seconda fase, quella della riparazione di tutto quello che hai usato per salvarti la pelle.
Ed è proprio qui il grosso inghippo che ci ha fregato in tutto questo tempo (che non abbiamo mai capito, se non grazie al Dr. Hamer), e cioè che nella seconda fase iniziamo a sentire i dolori, abbiamo sonno, febbre, crampi, spasmi, vomito, diarrea, voglia di non fare niente etc…
È qui che noi siamo abituati a dire “sto male” ed a correre dai medici, che ovviamente, sempre con quello schema religioso di male e bene, cercano di combattere il tuo male e di aiutarti a guarire, interferendo in realtà con i processi naturali della natura, rallentando se non bloccando del tutto la tua guarigione.
Con questo non voglio dire che i medici o gli interventi chirurgici siano inutili, se fatti al momento giusto sono sacrosanti, per salvarti la pelle, ma nella maggior parte dei casi sono invece solo di intralcio al lavoro che la natura sta facendo, e ribadisco, con l’esperienza di milioni di anni sulle spalle.
Nelle prossime puntate approfondirò uno alla volta alcuni dei temi che possono andare dal semplice raffreddore ai tumori più avanzati, per aiutarti a comprendere come funziona semplicemente questo meraviglioso organismo chiamato corpo umano.
In questo ambito il misterioso respiro consapevole è sempre un grandissimo aiuto.
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Un abbraccio grande
Paolo Cericola
Maestro di Respiro